Il Villaggio di Port Barton si trova nella provincia di San Vicente, a 4 ore di strada a sud da El Nido (500 php a persona in Van) e 2,5 ore a nord di Porto Princesa (300 php a persona in Van) Dal bivio, sulla strada El Nido-Porto Princesa sino a Port Barton la strada è ancora in fase di esecuzione per cui il turismo è mediamente sviluppato e non è paragonabile a quello di El Nido sia in termini di presenze che di qualità delle strutture ricettive.
Una delle poche strade cementate è quella di ingresso al paese che parte dalla stazione dei pullman, dove per entrare si dovrà pagare una tassa di 50 php.
In paese si respira un’ aria tranquilla, le strade di sabbia dividono in quadrati il paese, ai lati delle strade si trovano le abitazioni dei locali, le tante guest house e affittacamere in locali molto semplici.
I ristoranti si trovano un po’ per tutti i gusti, sparsi qua e là nel paese, da quelli vegani, ai vegetariani a quelli di pesce e cucina filippina e preparano sia la prima colazione, il pranzo e la cena.
Per la prima colazione se non è inclusa nella vostra camera vi consiglio il Mabuti eat & chill dove ci sarà l’imbarazzo della scelta veramente per tutti i gusti.
Il nostro preferito per la cena invece è Olive Crib, sia per le porzioni molto abbondanti che per l’ottimo pesce fresco cucinato in più modi. Spendendo non più di 10 euro a persona, ti alzi che sei sazio.
Sull’unica spiaggia di sabbia bianca con le tipiche palme da cocco, dove la riva degrada lentamente verso il mare, sara’ piacevole entrare in acqua senza nessuna difficoltà inoltre il mare sarà spesso molto calmo trovandosi Port Barton su una grande insenatura.
Di fronte alla spiaggia si trovano ormeggiate le tante barche che la mattina entro le 9 partono per i vari tour nelle isole e barriere coralline; molte sono anche le guest house e “piccoli resort” con annessi bar e ristoranti, costruiti in legno ed alcuni bar in stile jamaicano.
Vi consiglio anche di soggiornare in un bungalow sulla spiaggia come abbiamo fatto noi al Deep Moon. Ci Sono bungalow sia nel giardino che fronte mare a prezzi molto economici per lo standard europeo, certo non pensare di avere acqua calda ma il relax è sicuro.
L’aria che si respira in paese e sulla spiaggia ha una chimica particolare, sarà anche per la presenza di tanti BackPackers ed alternativi globe-trotter di tutte le età che la frequentano e provenienti da tutto il mondo. La musica è presente un po’ ovunque nel villaggio e camminando sulla spiaggia puoi trovare una tipa che suona un ukulele o qualcuno con la chitarra.
La sera invece il ritrovo per tutti con una bottiglia di San Miguel o Red Horse (birre locali) è ad aspettare il tramonto in spiaggia.